(3 febbraio 2017) Gli astrofisici dell’Università di Udine partecipano alla costruzione del più grande telescopio per raggi gamma dell’emisfero settentrionale, il Large Size Telescope (Lst), nell’isola di La Palma, nelle Canarie, che sarà al centro di un convegno internazionale dal 6 al 10 febbraio a Udine (palazzo Antonini). Grazie all’attività del telescopio gli scienziati potranno capire meglio l’origine e la composizione dell’universo. Il convegno, intitolato “Cherenkov Telescope Array – Large Size Telescope Meeting”, è organizzato dal dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche dell’Ateneo friulano e dall’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn). Parteciperanno una sessantina di scienziati di tutto il mondo. Il gruppo di ricerca dell’Università di Udine impegnato nell’impresa, coordinato da Diego Cauz, Barbara De Lotto e Alessandro De Angelis, si occupa, in particolare, degli strumenti ottici per la rivelazione e di fotosensori, in collaborazione con industrie nazionali. (Red)
SCHEDA / IL PROGETTO
Il telescopio Lst, la cui inaugurazione è prevista a novembre, è realizzato da una collaborazione internazionale di ricercatori che appartengono a istituzioni di Brasile, Croazia, Francia, Germania, India, Italia, Giappone, Spagna e Svezia. Per il nostro Paese partecipano l'Infn e le università di Roma, Padova, l'Aquila, Bari, Napoli, Torino, Siena, Trieste e Udine. Il telescopio è costruito a 2200 metri sopra il livello del mare nell’ambito dell’osservatorio di Roque de los Muchachos dell’Istituto di astrofisica delle Canarie.
(© 9Colonne - citare la fonte)